Pietro Milella

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giovedì 17 settembre 2015

Recensione. "Stryx" di Connie Furnari

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Molto spesso sottraiamo del tempo prezioso ad una delle nostre passioni preferite: la lettura. E così dopo mesi di silenzio e di letture accademiche, per la preparazione degli esami universitari, mi sono deciso a riprendere in mano il mio Kindle e per ricominciare al meglio ho scaricato questo fantastico libro: Stryx il marchio della strega. Inizialmente ero molto scettico soprattutto poiché molti dipingevano l’autrice come una semplice autrice self, senza arte nè parte… ed invece è stata una vera e propria scoperta.


Stryx

Connie Furnari
Self Publishing
★★★
Il libro narra la storia di due Sorelle streghe, che ritornano a Salem dopo alcuni secoli di assenza. Sarah, protagonista della storia insieme a sua sorella Susan, anch’essa strega ritorna nella sua città natale, per cercare di vivere una vita normale, ma l’incontro con Scott, e tutte le dinamiche che ruotano attorno alla sua vita, la porteranno a dover sempre e comunque fare i conti con la magia, e soprattutto con l’interminabile faida tra streghe e cacciatori. Il romanzo, per alcuni tratti può risultare molto scontato e prevedibile, ma c’è sempre un quid, che riesce a svoltare la storia e la dinamica degli avvenimenti. L’autrice è stata molto brava nel costruire i capitoli ambientati nel XVII secolo, poiché aggiungono, come un conta gocce, informazioni di cui il lettore sarà di volta in volta sempre più avido. A discapito della trama, uno dei personaggi che il pubblico potrebbe sicuramente amare e la cinica, e peperina Susan.

Lo stile dell’autrice è molto sciolto e dinamico e riesce a rendere, anche le scene più drammatiche in modo quasi perfetto. Vi consiglio di leggere assolutamente questo stupendo eBook, e soprattutto di lasciarvi trasportare nel suo mondo. Per un attimo, infatti, mi sono sentito uno dei tanti cacciatori che assistevano all'incantesimo finale delle due sorelle; personalmente è una delle mie scene preferite, soprattutto sotto l'aspetto stilistico e descrittivo, sebbene la tutina di Susan in stile Oops i did it again è imbattibile. La magia esiste, solo nei libri, ma la Furnari è riuscita a portarla anche nella realtà.