Anche questa volta mi ritrovo tra i file del mio Kindle un
libro della bravissima Bianca Rita Cataldi. Oggi vi parlerò del fantastico
e-book: “Isolde non c’è più”. Come già sapete conosco l’autrice da diversi
anni, ma questo post, e questa recensione non sono minimamente influenzati dal
mio rapporto “interpersonale” con Bianca.
Isolde non c'è più
Bianca Rita Cataldi
Amazon Edizioni
★★★★★Amazon Edizioni
Isolde non c’è più, narra le vicende del giovane Golvan, un
ragazzo alle prese con i suoi problemi adolescenziale, e della sua migliore
amica, Isolde, un ragazza di sei anni più grande di lui. Il loro è un rapporto
speciale che si snoda nel tempo e nello spazio. Sin dal primo incontro tra i
due ragazzi nasce una certa chimica, che però si evolve in una semplice
amicizia. Inizialmente sembra un rapporto unilaterale, dove solo il giovane
Golvan si confida con la ragazza, mentre Isolde, con la sua storia, il suo
passato e i suoi problemi sono un totale mistero. Golvan preso da questa
amicizia, si confida in tutto e per tutto con la ragazza, dimenticandosi molto
spesso di lei e dei suoi problemi. Un giorno però Golvan si accorge che Isolde non
c’è più…
Sebbene sia un racconto breve, tutti i personaggi e le storie inerenti alla trama sono narrate uno stile magistrale e stupendo, senza lasciale vuoti e storie inconcluse. La lettura del romanzo è molto scorrevole e veloce, e la sua brevità ti spinge da un lato a consumarlo velocemente ma dall’altro ti rallenta poiché vorresti poterlo assaporare all’infinito.
Sebbene sia un racconto breve, tutti i personaggi e le storie inerenti alla trama sono narrate uno stile magistrale e stupendo, senza lasciale vuoti e storie inconcluse. La lettura del romanzo è molto scorrevole e veloce, e la sua brevità ti spinge da un lato a consumarlo velocemente ma dall’altro ti rallenta poiché vorresti poterlo assaporare all’infinito.
Bianca Rita Cataldi è nata nel 1992 a Bari, dove frequenta la facoltà di Lettere e studia pianoforte in conservatorio. Finalista al Premio Campiello giovani 2009, ha esordito nel 2011 con il romanzo “Il fiume scorre in te” (Booksprint Edizioni). “Waiting Room”, finalista della II edizione del premio Villa Torlonia, è il suo secondo romanzo.